Tag Archives: cover

Armate solo dei loro occhi

ARMED ONLY WITH THEIR EYES

Hiding their dignity under the veil,
armed only with their eyes,
face the fear of their executioners,
shored with barrels, polished for the party,
and with hearts, thirsty for cowardice.

Nascondendo la loro dignità sotto il velo,
armate solo dei loro occhi,
fronteggiano la paura dei loro carnefici,
puntellata da canne lucidate per la festa,
e cuori assetati di vigliaccheria.

Orgasmo

Orgasm

I explore your damp oozing joy
getting lost in a last shake of pleasure.
Lightly glide my fingers
to get a shiver from your skin,
echoing that mix of fluids
that for an eternal moment
has dissolved our identities.

Esploro l’umido tuo stillare di gioia
perdersi in un’ultima scossa di piacere.
Scivolano leggere le dita
a trarre dalla pelle un fremito,
eco di quel mescolarsi di fluidi
che per un eterno istante
ha dissolto le nostre identità.

La maledizione del poeta

The curse of the poet

Moon that coldly enlightens
the night of the fugitive,
the trail to dogs reveals
and incites to capture.

Moon that shadow discloses
of whom for his misfortune
the rope and the knot mark
as a warning and example,

you damn diva
of deceit and lies,
that deceives broken hearts
and lost dreamers,

you that from on high observes
from the height of your seat,
and pretends to judge
but mud and the soil disdains,

be cursed oh goddess
and harm to those who adore you,
veil your face while shadow
hides my pain.

Luna che fredda illumini
la notte del fuggiasco,
la traccia ai cani sveli
e inciti alla cattura.

Luna che l’ombra mostri
di chi per sua sventura
la corda e il nodo segnano
a monito ed esempio,

tu maledetta diva
di inganni e di menzogna,
che illudi cuori infranti
e persi sognatori,

tu che dall’alto guardi,
dall’alto del tuo scanno,
che giudichi e pretendi
ma fango e terra sdegni,

sii maledetta o dea
e male a chi ti adora,
vela il tuo volto e l’ombra
nasconda il mio dolore.

Uomo

Man

You who are soil and soil will be
soft clay after divine model
sign of time by time determined
timid step, plow furrow

You who are the wind that blows away
sow your seed in mountains and sea
lash plains, hills, and valleys
penetrate the cost of frosty ground

You as a fire, that impatient blazes
burn savagely love and regret
light up the night to the lost wanderer
tragic pyre for those you met

Silent water, roaring water
slime and mud that covers everything
clear spring, harbinger of life
follow and grab those escaping in front of you.

Tu che sei terra e che terra sarai
morbida creta a divino modello
segno del tempo dal tempo segnato
timido passo, solco d’aratro

Tu che sei vento che soffia lontano
spargi il tuo seme sui monti e sul mare
sferzi pianure, colline e vallate
penetri gelido alla terra il costato

Tu come fuoco, tu che ardi impaziente
bruci selvaggio l’amore e il rimpianto
lumi la notte al viandante sperduto
tragico rogo per chi ti ha incontrato

Acqua silente, acqua che rugge
melma e fanghiglia che tutto ricopre
limpida fonte di vita foriera
segui ed afferri chi fronte a te fugge.

Come una margherita

As a daisy

As a daisy
shakes and bends
at the crude lash
of the sharp wind

and lost in while
the white corolla
unfolding as a veil
in the air and upon the sea

so my singing
is lost in tatters
in the known rotation
of sun and stars,

that crazy pendulum
that dries the skin,
whitens the brow
and stifles the pain.

Come una margherita
si scrolla e si piega
al crudo sferzare
del vento tagliente

e perde nel mentre
la bianca corolla
che a velo si spiega
nell’aria e sul mare,

così il mio cantare
si perde a brandelli
fra il noto alternarsi
di sole e di stelle,

quel pendolo folle
che secca la pelle,
imbianca la fronte
e spegne il dolore.

Lago

Lake

Fresh, a shade catches fire, diffused of green
crystals of sun shed light stars,
a silent mirror twinkles with black silver,
lost in wind, an ancient weariness dissolves.

Fresca un’ombra si incendia diffusa di verde
stillano stelle di luce cristalli di sole
nero scintilla d’argento uno specchio silente
persa nel vento si scioglie un’antica stanchezza.

Notturno Primaverile

Springy nocturne

The Moon, hanging by a thread of stars
turn on the night by a pale veil
on which are painted black the mountain peaks.
And the air that shines, carrying in wind the sound of crickets
rests on the fresh lake fluttering.

La Luna, appesa a un filo di stelle
accende la notte di un pallido velo
su cui son dipinte di nero le cime dei monti.
E l’aria che brilla, portando nel vento il canto dei grilli
si posa sul fresco ondeggiare del lago.